Tre padiglioni (due più uno più piccolo dedicato ad un’area espositiva) per 180 espositori e 28.000 visitatori, questi sono i numeri di Abilmente nella sua edizione primaverile. Rispetto all’edizione invernale, davvero imperdibile, mancavo i meravigliosi tessuti giapponesi e i tanti stand dedicati al patchwork; c’è da dire che lo scorso ottobre Abilmente ospitava una meravigliosa mostra di quilting giapponesi, vere opere d’arte di tessuto, semplicemente da rimanere a bocca aperta.
Tantissimi i laboratori presenti, dalla pittura al ricamo, dalle paste modellabili ai bijoux. Spopolano le torte di feltro e i dolcetti di cernit notevolmente in declino il mondo del decupage.
Le novità? Da segnalare (e ancora da provare) la pasta modellabile a base di cera d’api: una pasta molto simile per tipologia e metodo di lavorazione al Fimo o Cernit, ma che sembra essere a base naturale quindi non tossica. (Dico “sembra” perché sulla confezione è scritto che se dovesse bruciare in forno potrebbe emettere sostanze pericolose…) Interessante il fatto che lavorando la pasta le dita non sporchino i colori mischiandoli l'un con l'altro anche perché questa pasta si pulisce molto più facilmente.
Trovate il prodotto su www.to-do.it
Altro piccolo stand incantevole era quello di “Fleur de Linet Bouton d’or” un vero e proprio scrigno di pizzi, merletti, bottoni, cotoni tutti originali degli anni 20, nonché una collezione di giornali di moda dell’epoca dal 1925 al 1933 originali, e una più recente degli anni 50. www.fleurdelinetboutondor.com .
Prossimo appuntamento? Questo weekend a Milano con Hobby show www.hobbyshow.it .
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